La figliata di bufala è una creazione talmente buona che non può che andare a ruba. Stiamo parlando della mozzarella “incinta”, una mozzarella ripiena di panna e ciliegine di bufala che fa leccare i baffi già solo al taglio.
Noi consigliamo sempre di consumare la figliata e in generale la mozzarella di bufala fresca di giornata.
Ma può capitare a tutti di doverla conservare per qualche ora o qualche giorno.
Allora come si conserva la figliata di bufala?
Abbiamo già parlato di come si conserva la mozzarella di bufala, dando alcuni importanti consigli per gustarla al meglio anche in estate.
Cerchiamo di capire insieme come comportarsi con la figliata di bufala se non la mangiamo subito oppure se ne rimane un po’ dopo che l’abbiamo aperta, in modo da custodirne freschezza e bontà e non rischiare di doverla buttare.
Come si conserva la figliata non aperta?
Per conservare al meglio la figliata di bufala bisogna tener conto dell’ingrediente principe del suo ripieno: la panna di latte di bufala fresca che circonda e tiene “calde” le ciliegine nella pancia della mozzarella.
Prima di essere tagliata la figliata di bufala va conservata nel suo liquido di governo, all’interno della sua confezione originale in plastica per alimenti, regola che vale anche per altri tipi di mozzarella.
A differenza di quanto consigliamo per la mozzarella di bufala però, se la figliata non viene consumata nel suo giorno di produzione è meglio metterla in frigo per evitare che la panna irrancidisca.
Meglio riporla, sempre chiusa nella sua confezione, in uno scompartimento mediano del frigorifero ad una temperatura tra i 4 e i 7 C°.
Un consiglio in più per servire la figliata che è stata conservata in frigo
Prima di servirla a tavola, per poterne gustare appieno i sapori, suggeriamo di tenerla a temperatura ambiente per una mezz’oretta, magari ponendo il sacchetto a bagnomaria in acqua appena appena tiepida, in modo da non consumarla fredda.
Per quanto tempo posso conservare la figliata di bufala prima di aprirla?
La figliata di bufala può esser consumata fino a 5 giorni dopo la sua produzione.
Per quanto tempo si conserva la figliata di bufala aperta?
Avete aperto la confezione della figliata, buttato via il liquido di governo che la manteneva tonica e l’avete tagliata ammirando la panna e le ciliegine sprigionarsi dal suo ventre ripieno… ma non l’avete consumata tutta.
E ora? Come conservare una figliata di bufala aperta e tagliata?
La figliata di bufala aperta e tagliata va conservata in frigorifero, in uno scompartimento mediano a circa 4 C°.
È fondamentale riporla in un contenitore di vetro, ceramica o plastica assolutamente pulito, asciutto e sigillato. Questo eviterà contaminazioni con odori, sapori o batteri da altri cibi.
Lo abbiamo spiegato anche qui: Come conservare al meglio i cibi in frigorifero
Per quanto tempo posso conservare la figliata di bufala aperta in frigorifero?
La conservazione della figliata è resa delicata dalla presenza della panna fresca che è priva di conservanti come l’intera produzione artigianale di mozzarella di latte di bufala e derivati de La Regina di Battipaglia.
La panna di latte di bufala deve essere consumata in breve tempo perché, essendo al naturale e priva di sostanze conservanti, coi giorni tende ad inacidirsi e a diventare granulosa perché la parte grassa si separa dai liquidi.
Una volta aperta e tagliata, la figliata di bufala conservata in frigorifero va consumata in un giorno, al massimo due.
In ogni caso, non capiamo proprio come abbiate potuto resisterle…
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